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Pericolo rettili in Sardegna

2016-09-05 Dott.sa Carla Petta ha pubblicato:

Anche in Sardegna non è raro imbattersi in spiacevoli incontri con i rettili, quelli più spaventosi sono quelli con i serpenti, detti anche ofidi.

Le specie più comuni nella nostra regione sono il Biacco, erroneamente chiamato biscia, e il Tarentola mauritanica (geco comune).

Proprio in questi ultimi giorni sono balzati agli onori delle cronache due fatti avvenuti a Olbia e a Quartucciu.

Nel primo una famiglia si è ritrovata ad avere a che fare con quella che volgarmente viene chiamata biscia d’acqua, la natrix natrix lennieaus, che si è addentrata nella loro abitazione scatenando il panico.

Biscia d'acqua (Natrix natrix lennieaus)

Il secondo caso ha avuto come protagonista un commerciante di Quartucciu che è stato morso da una vipera mentre scaricava del legname nel quale si era nascosto il rettile. Vista l’entità del morso si è dovuto intervenire con un siero partito dall’ospedale di Pavia.

Le specie presenti nel nostro Paese sono numerose, per questo è necessario prendere alcune precauzioni per poter evitare questi incontri.

La legge vieta l’eliminazione dei rettili, in quanto specie protetta, bisogna quindi puntare sulla prevenzione.

L’intervento di allontanamento rettili della Gallura Disinfestazioni prevede l’utilizzo di repellenti e disabituanti naturali che, applicati lungo il perimetro dell’area da salvaguardare, impediscono l’accesso degli ofidi prevenendo incontri ravvicinati e evitando conseguenze non da sottovalutare sul piano della salute, dato che, anche se in rari casi, i morsi di alcuni rettili possono portare alla morte.

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