2020-01-28 Dott.sa Carla Petta ha pubblicato:
Le notizie che arrivano dalla Cina in questi giorni non sono affatto positive.
Su 4.000 casi accertati di contagio sono 106 le vittime del Coronavirus. Ma quali sono le caratteristiche di questo virus?
I coronavirus sono piuttosto diffusi tra varie specie di mammiferi e uccelli e infettano il loro apparato respiratorio e gastrointestinale. Prendono questo nome perché dalle osservazioni al microscopio i loro virioni (la parte infettiva) appaiono piccoli globuli, sui quali sono presenti piccole punte che ricordano quelle di una corona.
Il Coronavirus da poco identificato in Cina viene definito “nuovo coronavirus” perché le sue caratteristiche risultano ancora poco note. Le informazioni che abbiamo riguardano i sintomi, molto simili a quelli dell’influenza, e la provenienza: Whuan che con i suoi 11 milioni di abitanti è la più grande città della Cina centrale.
Le ipotesi di contagio all’essere umano tirano in ballo i mercati in cui si possono acquistare suini, pollame e diverse altre specie di animali selvatici.
Le scarse condizioni igieniche fanno aumentare il rischio che i virus passino da una specie animale agli esseri umani, mutando per adattarsi poi ai nuovi ospiti. Attualmente le autorità cinesi stanno lavorando per sospendere le attività commerciali nei mercati di animali selvatici.
Il problema però non è circoscritto solo alla città di Wuhan ma riguarda tutto il mondo. Persone provenienti dalla Cina sono risultate infette in diversi luoghi come Stati Uniti, Australia, Singapore, Taiwan, Corea del Sud, Vietnam, Canada, Giappone, Francia, Germania.
I consigli per ridurre il rischio di infezione dati dalle autorità sanitarie non sono diversi da quelli indicati per le altre malattie infettive: lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, starnutire e tossire in un fazzoletto, evitare alimenti come frutta e verdura non lavate e bevande non imbottigliate.
Allo stato attuale non è dato sapere se gli insetti possano essere vettori del virus come lo è stato con il virus zika e con il west nile virus, casi nei quali la nostra azienda è intervenuta in prima linea.
Come accennato precedentemente le scarse condizioni igieniche possono amplificare la proliferazione del virus, diventa quindi importantissimo tenere salubri gli ambienti
In situazioni del genere è consigliatissimo affidarsi ad aziende specializzate per effettuare interventi mirati di disinfezione e sanificazione ambientale.
La disinfezione è un procedimento che permette di ridurre la quantità di:
Gli ambienti interni e gli elementi che possiedono un più elevato grado di umidità come bagni, cucine, sanitari, spogliatoi, sono normalmente contaminati da batteri e altri microbi con i quali siamo quotidianamente a contatto.
In caso di presenza di carcasse, dopo la rimozione e in seguito alla contaminazione ambientale da parte di insetti o roditori, la disinfezione va eseguita con la massima cura e in tempi brevi, consigliando la chiamata di un’azienda come la nostra, Gallura Disinfestazioni, in grado di garantire l’elevato livello qualitativo degli interventi.
Nell’arco di 48 ore riusciamo a programmare interventi risolutivi in Costa Smeralda, Porto Cervo, Porto Rotondo, Olbia, Golfo Aranci, Arzachena, Palau, Santa Teresa, Nuoro, San Teodoro, Budoni.
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